Dante. La visione dell’arte – Forlì
Fino all’11 luglio 2021. 300 opere di grandi artisti con tema Dante e la Divina Commedia.

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Obbligo della mascherina e rispetto della distanza interpersonale di almeno 1 metro.
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Dal 30 aprile all’11 luglio 2021, i Musei di San Domenico a Forlì ospitano la mostra “Dante. La visione dell’arte” in occasione del 700esimo anniversario dalla morte di Dante Alighieri (1265-1321).
Il rapporto tra l’arte e Dante viene analizzato e ricostruito per la prima volta in questa mostra, presentando gli artisti che si sono cimentati nella grande sfida di rendere in immagini la potenza visionaria del grande poeta e che hanno creato opere con tema Dante o La Divina Commedia
In esposizione oltre 300 capolavori creati in un lungo arco temporale, dal ‘200 al ‘900, da Giotto, Lorenzo Lotto, Michelangelo, Canova, Tintoretto, fino ad arrivare a Casorati, Fontana, Picasso, Sartorio e tanti altri.
La mostra è suddisiva in 18 sezioni tra dipinti, sculture, incisioni, disegni, illustrazioni, manoscritti e edizioni rare. Circa cinquanta opere provengono dalle Gallerie degli Uffizi. Tra queste, un corpus di disegni a tema di Michelangelo e i ritratti di Dante di Andrea del Castagno e di Cristofano dell’Altissimo.
Ingresso a pagamento
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Il progetto è nato da un’idea di Eike Schmidt, direttore delle Gallerie degli Uffizi, e di Gianfranco Brunelli, direttore delle grandi mostre della Fondazione Cassa dei Risparmi di Forlì. Le opere provengono dagli Uffizi, dall’Ermitage di San Pietroburgo, dalla Walker Art Gallery di Liverpool, dalla National Gallery di Sofia, dalla Staatliche Kunstsammlungen di Dresda, dal Museum of Art di Toledo, dai Musée des Beaux-Art di Nancy, Tours e Anger, dalla Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea di Roma, dalla Galleria Borghese, dai Musei Vaticani, dal Museo di Capodimonte…
Foto dalla pagina Facebook della mostra
In copertina Dante e Virgilio in Purgatorio di Domenico Morelli (1845)
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